Protagonisti delle vette
Lucia Rossi Scotti
Eroismo ed escursionismo al femminile: la prima donna alpinista dei Monti Sibillini
In un mondo in cui la donna deve dimostrare ogni giorno il suo ruolo nel mondo, anche l’immagine dell’alpinismo al femminile si sta emancipando. Non era semplice nei decenni passati essere una appassionata di montagne, lo era ancora meno nell’800, gli anni in cui si ambienta questa storia di attrazione enigmatica per i Monti Sibillini.
Cover foto: ritratto della famiglia Rossi Scotti
È la storia della contessa Lucia Rossi Scotti, che nel 1879 azzardò la salita del Vettore , insieme ad un gruppo di 24 uomini, partendo da Perugia e con il treno, in carrozza, quindi a piedi da Norcia fino a Castelluccio.
Lucia era una nobildonna, la sua famiglia era di Montepetriolo un paesino a sud ovest di Perugia, nata Donini, era la moglie del conte Luigi Rossi Scotti, noto anche come poeta nei circoli perugini di fine Ottocento.
Il racconto d’avventura di Lucia Rossi Scotti, è descritto in una favolosa lettera manoscritta “Una lettera dal Vettore” (ritrovata e pubblicata nella collana storica del Club Alpino Italiano di Perugia, a cura di Francesco Porzi) che è in grado ancora oggi di darci un messaggio importante.
Una delle prime testimonianze di escursionismo al femminile in Europa e quasi sicuramente il primo nei Monti Sibillini. Era di pochi anni prima infatti, (1871) la notizia dell’impresa di Lucy Walker, la prima donna a raggiungere la vetta del Cervino.
Leggere di questa esperienza, seppur vissuta in anni molto diversi dai nostri, in cui ogni spostamento era una “piccola avventura” , la montagna era luogo selvaggio, appariva più grande e maestosa, sacra, inaccessibile, e le condizioni del soggiorno, l’ambiente stesso, erano considerate poco adatte ad una “signora”, ci fa sentire vicini e la gioia che prova Lucia Rossi Scotti, alla fine del suo percorso, della “salita” in vetta, non può che emozionarci.
Tornai in famiglia pienamente soddisfatta di questa escursione. Ora mi sento più forte, e son felice delle care memorie acquistate e delle bellissime cose vedute che avrò sempre presenti nel pensiero.
Oggi la Montagna si sta trasformando sempre di più in un luogo aperto ed inclusivo. Storie come quella di Lucia Rossi Scotti sono state d’ispirazione, e hanno aperto la strada all’escursionismo al femminile. Molte donne oggi sono guide, sono alpiniste, sono trekker e appassionate della montagna.
Magic Mountains vuole dare spazio alle vostre storie, quindi scriveteci e raccontateci le vostre esperienze in vetta a info@magicmountains.it