Le dieci regole da rispettare per un trekking sostenibile e consapevole

Sempre più spesso negli ultimi anni stiamo sentendo parlare dell’importanza di approcciarsi all’escursionismo e a tutte le attività ad esso connesse in modo consapevole e sostenibile. Viaggiare a piedi è sicuramente uno dei modi meno impattanti che abbiamo a disposizione per spostarci e scoprire nuovi territori, ma come tutte le attività dell’uomo non è esente dal lasciare una traccia.

L’escursionismo può e deve essere non invadente: possiamo esplorare in profondità la natura senza distruggere la flora né mettere in pericolo la fauna selvatica. Ma ci sono dei passi da fare e conoscere e devono andare anche oltre la protezione dell’ecosistema. Anche se il turismo sostenibile è un concetto abbastanza nuovo, ha rapidamente acquisito rilevanza grazie alla sua importanza in tre diversi pilastri: ambientale, sociale e culturale. Tutte le attività legate al viaggio, compreso l’escursionismo, sono regolate con gli stessi parametri. Ciò significa che quando andiamo alla natura, dobbiamo prendere decisioni consapevoli per proteggere l’ambiente, ma anche le comunità locali. Ecco alcune semplici regole da seguire per rendere il tuo trekking o la tua escursione un’esperienza positiva, sostenibile e consapevole. 

  1. Porta a casa i rifiuti che produci durante il tuo percorso
  2. Cammina solo sui sentieri tracciati
  3. Non raccogliere i fiori
  4. Non disturbare la fauna selvatica
  5. Studia il tuo itinerario per essere preparato 
  6. Informati sulle condizioni del percorso che vuoi intraprendere
  7. Controlla il meteo
  8. Rispetta le regole dei rifugi in cui ti fermi
  9. Informa qualcuno su dove stai andando
  10. Sii rispettoso verso le persone che incontri sul sentiero